martedì 30 ottobre 2007

Rimbalzi

Rimbalzano meno gocce se si indirizza il fiotto verso il centro del pozzetto, o se si spara sulla parete liscia e convessa? chiaro che il problema non esiste se stiamo parlando di flussometro, ma se abbiamo la cacciata dobbiamo aspettare di aver finito di farla, ed è più fastidioso sia per il fatto dell'odore (metti che hai pappato gli asparagi, per esempio), sia perchè si fa rumore: con il passo rapido invece possiamo aprire un pochino la valvola e fare scendere una cascatella piacevole e fresca, mentre tutto si confonde nel pozzetto.
Ormai gli imprenditori non consigliano più il passorapido, invece è filosoficamente meglio e costa meno. tutto nasce dalla lobby dei venditori di cassette per sanitari, è colpa loro se adesso mentre ci sediamo non possiamo sentire il dolce suono della cascatella rinfrescante, ma dobbiamo turarci il naso (non solo metaforicamente) e sperare che nessuno sia in ascolto.

Amo il bagno dei miei genitori, hanno il flussometro. appena posso lo uso.

venerdì 26 ottobre 2007

Amore

Quando ero piccolino mi piaceva correre in camera tua, buttarmi sul lettone e sprofondare la faccia sul tuo cuscino. Il cuscino aveva un profumo intenso che mi ricordava i fiori, anche il disegno del cuscino rimandava ai fiori. era come stendersi su un prato profumato. mi basta ripensare a come mi sentivo per essere felice ed amarti.
anche se a volte mi arrabbio perchè ti vorrei diversa, in realtà è proprio questa tua fragilità a renderti ancora più tenera.
tante volte cerchi il modo migliore per dirmi una cosa, per evitare di offendermi. non mi offenderai mai, qualunque cosa tu mi dica. perchè so che mi ami incondizionatamente e io per quanto possa essere permaloso ti capirò. e ti voglio bene adesso e te ne vorrò sempre, e ti capirò qualunque sia il tuo atteggiamento su ogni singolo argomento, perchè ti amo incondizionatamente.
sono l'unico che ti fa ridere, dimmi la verità, eh? sei sempre così musona: poi quando ti vedo ti dico un paio di cosette nostre e poi ti vedo, il tuo sorriso pieno: lo vedo che mi vuoi bene.
Auguri mamma.

giovedì 25 ottobre 2007

Unitamente Libero

Ho sentito dire stamattina dal simpaticissimo figlio di Bruno Pizzul, Fabio, Direttore di circuito Marconi e di una trasmissione mattutina su una tv locale (credo telenova), che il quotidiano "L'Unità" è stato rilevato dallo stesso proprietario della testata "Libero". Fantastico. Mi piacerebbe conoscere questo schizofrenico. Allora ho fatto una ricerchina in internet, ma mentre il presidente di Libero è Arnaldo Rossi, il presidente de L'Unità è Marialina Marcucci. E non c'è nessuna corrispondenza nemmeno nei membri direttivi. Come faccio a sapere chi ha comprato i due quotidiani e poi ha scelto (giustamente) due presidenti diversi? Oppure Pizzulino si è sbagliato? Mah. Aiutatemi.

Il sito internet dell'unità ha un settore dedicato ai maccofili. Bravi, però strana questa scelta di valorizzare un pubblico di utenti di nicchia per un giornale con orientamento popolare. mah. aiutatemi.

lunedì 22 ottobre 2007

L'impresa funziona a meraviglia

Un nuovo cantiere sta per partire.
Ho richiesto il DURC all'impresa.
Il DURC non è regolare perchè l'impresa non risulta iscritta all'artigianato.
é stata cancellata per difformità nell'indicazione della sede operativa, per questo motivo le è stata inoltrata una sanzione da 12.000,00 €.
Il titolare ha licenziato un dipendente perchè beveva durante l'orario di lavoro ed è stato trovato ubriaco fradicio nella cantina della villa in ristrutturazione.
Il dipendente mi ha telefonato scongiurandomi di farlo riassumere: il giorno dopo mi ha telefonato sua figlia, per lo stesso motivo. Il dipendente è rumeno e purtroppo si capisce 1/10 di quello che dice. La figlia pare che si prostituisca, potrei approfittarne...
Il titolare non paga gli stipendi da due mesi. Ha arraffato due SAL da 30.000,00 € e se li è fumati, in qualche modo, infatti risulta essere a secco di liquidità e non può pagare la sanzione per rimettersi in pista.
Ottimo, finora tutto ok. Vediamo come va a finire.

mercoledì 17 ottobre 2007

Bennato

Ieri ho visto Edoardo Bennato, all'inizio di corso buenos aires. ero in macchina e viaggiavo a 1 mt all'ora, e lui era lì, in piedi, fermo, vestito come un barbone, capelli unti e faccia da chi non dorme mai, chitarra in spalla. ho tirato giù il finestrino e gli ho detto: "edoardo, ma cosa fai?" ero preoccupato per lui.
Lui mi ha risposto ancheggiando come se stesse recitando un verso di una sua canzone: "aspetto un amiccoò che mi viene a prènderè!" (tipo - si batte la fiacca, eh? io mi sacrifico per voi..ecc.).
Mia moglie mi ha detto che avrebbe dovuto mandarmi a quel paese. La domanda non era pertinente. Ma intanto io con la mia impertinenza mi sono guadagnato un ricordo simpatico di un mio eroe di vent'anni fa.

lunedì 15 ottobre 2007

fanculo fanculo?

AFFANCULO, AFFANCULO!
Tutti in piazza a sentire l'ex comico, applausi, risate, consensi.
Mandiamoli a casa, eccetera, tutti in piazza a sentire l'ex comico.

poi, PRIMARIE.

Affluenza record, 3 MILIONI DI EURO NELLE CASSE DEL NEOPARTITO.

Complimenti per la coerenza. E l'ex comico? No, quella è antipolitica. Non era una roba seria. Veltroni sì che è serio, diamogli i soldi. Ho sentito uno, un passante, dire in un intervista: "quando c'è l'occasione per votare bisogna farlo sempre, soprattutto se a pagamento". Ma come, SOPRATTUTTO SE A PAGAMENTO? Ma cosa hai capito tu della tua vita? Ammazzati.
Cazzo, a quel punto paga per la Bindi. Almeno ti diverti, si crea un po' di caos: non se la aspetta nessuno al vertice.
Chissà che cazzo fa, magari il taglio pubblico dei preservativi, una sferzata sugli embrioni, altre amenità del genere.
Magari è la volta che diventiamo una Repubblica Cattolica Democristiana.
Arrivederci.

giovedì 11 ottobre 2007

felicemente nullo/2

penso che me ne starò felicemente nullo ancora per un po'. ascoltando, leggendo, lavorando, certo.
magari anche amando, o armando. vi ricordate quel bel programma su capodistria, trent'anni fa? la musicobile? una coppia e il tizio con il vestito da gattone a strisce, armando. ecco, lascerò vagare i miei pensieri ancora per qualche giorno, e poi se non succederà nulla di importante, me ne andrò. dal blog, ovviamente. la vita è molto bella, un giorno vai in comune e l'altro vai in cantiere, un giorno stai in studio e l'altro vedi un lavoro nuovo, un cliente nuovo. è tutto come al solito, le menate con i tecnici, le palle in cantiere, le lamentele dei condomini. talmente disarmante da riderci sopra. o da buttarci del diserbante.

è morto lo zio gigi. io lo pronunciavo GGiGGi, alla romana. era una brava persona, con gli occhi sempre felici, aveva sempre voglia di ridere e a volte balbettava, parlava del milan, gli piaceva andare all'aeroporto a veder gli aerei decollare. ci portava anche mia nonna lucilla a volte, lei si stufava un po', ma non avevano niente di meglio da fare. lo zio ggiggi faceva l'autista: una volta siamo saliti in macchina con lui, io e mio fratello. andava veloce e ci aveva sballottati un pochino. lo zio era un po' ciccione, anche se la malattia l'aveva asciugato moltissimo. una volta mia mamma mi aveva fatto provare un paio di pantaloni larghi, e io le avevo detto: "ahò, sono buoni per lo zio ggiggi!".
al funerale c'erano un sacco di vecchiettini. almeno aveva tanti amici.

mercoledì 10 ottobre 2007

Felicemente nullo

Questo è ciò che sono oggi.

lunedì 8 ottobre 2007

tutto molto bello

Si scandalizzano tutti perchè il buon padoa ha detto che le tasse sono belle. finalmente dice qualcosa di corretto e tutti gli ridono dietro, povero padoa. Pagare le tasse è giusto, le tasse sono belle perchè aiutano a vivere in un mondo civile, dove tutto funziona, dove i servizi offerti dallo stato sono di buon ordine, al pari dei servizi privati e anche meglio. e invece tutti contro il buon padoa. ci deve essere qualcosa di poco chiaro. sarà che gli unici che veramente pagano le tasse sono i dipendenti statali, che non hanno la possibilità di evadere neanche un centesimo e anzi non possono neanche protestare su trattenute inique? sarà che ci sono persone obbligate a dichiarare un decimo di quello che guadagnano perchè sarebbero già collassati e strozzati dai debiti? sarà che l'organismo di controllo della guardia di finanza è controllato dal governo, che decide cosa controllare e cosa no? saranno anche altre obiezioni, più o meno corrette, a minare il giusto pensiero del povero padoa? sì, padoa, hai ragione, le tasse sono belle, solo se tutto funzionasse in modo corretto. purtroppo il governo è pieno di ladroni, quindi vedi un po' tu, ergiti a paladino del popolo, spazzali via e poi facci pagare il giusto in modo che tutto funzioni: che non ci vogliano tre mesi di attesa per farsi fare una TAC, che non ci sia una pressione del 47% sul reddito, che non si tassi la proprietà già tassata dalle banche con gli interessi sul mutuo o sul prestito, che non si debba pagare allora ulteriormente un servizio pubblico che già viene pagato attraverso le tasse. svegliati padoa, non abbiamo già capito, e tu?

mercoledì 3 ottobre 2007

mezzo uomo

non ti fai turbare da problemi di coscienza?
hai la bava alla bocca anche quando parli dei fiori?
ti muovi come un gorilla con il culo basso e le spalle giù, senza muovere le braccia?
hai il coraggio di alzare la voce con chi ti parla pacatamente?
sai essere offensivo senza pensare che lo sei davvero?
allora puoi amministrare l'agenzia immobiliare Xxx della Strada Statale del Xxx a Xxx (provincia di Milano, questo si può scrivere).
BRAVO!

lunedì 1 ottobre 2007

Deragliamento

Ogni notte il respiro del vento impazzito
Sembra che voglia dire "lasciami entrare"!
Ogni notte, io sussurro nel tuo orecchio, dicendo
"finchè tu vorrai che lo faccia, lasciami entrare".

La fede ti porterà giù, giù fino alla fine.

Ogni notte mi prendo cura della tua mente malata
"finchè vuoi che io lo faccia, lasciami entrare".

La fede ti porterà giù, giù fino alla fine.

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAh

AH; VESCOVO DIOCESIANO, DACCI LA PALMA DEL MARTIRIO!

(risate in conclusione)

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