Gli ingranaggi mi affascinano. non c'è niente che mi interessi di più al mondo. penso continuamente agli ingranaggi.
Ogni giorno mi dico che dovrei andare da qualche ferraiolo, sfasciacarrozze o anche in qualche discarica, in cerca di montagne di ingranaggi da portare a casa, in ufficio, in tasca. Ogni volta invece non faccio nulla e preferisco cullarmi nell'idea di comporre l'opera più grande mai esistita formata da centinaia di ingranaggi, di varie dimensioni, colori, forme.
Qualche anno fa ho regalato ad un amico un orologio da tavolo sezionato, con cassa aperta e spessa e ingranaggi a vista.
Lo stesso amico qualche giorno fa mi ha regalato un orologio da polso a cassa trasparente: ovviamente ingranaggi a vista. è bellissimo, di fabbricazione francese, tutto istoriato nelle parti di raccordo: il problema è che non posso indossarlo o pelomeno guardarlo per più di qualche secondo. Non sopporto la vista di tutti quegli ingranaggi, pur restandone sopraffatto.
Quindi penso che non riuscirò mai a creare l'opera di cui parlavo prima. Ora che ci penso, in generale mal sopporto ciò che è frutto della mia espressione artistica.
Una volta ho dipinto un quadro interessante, con delle enormi api verdi armate a cavallo. è in box, lo uso come paracolpi per l'auto.
venerdì 2 novembre 2007
Api verdi
erano le ore 15:09
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2 commenti:
io avrei bisogno di un poggiapiedi. puoi intervenire?
se vuoi ho del cavo trasparente che ho usato per un opera globulare. è in un sacco del ripostiglio in balcone.
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