Mi sono ricordato ieri sera di una particolare scena dell'ultimo film di nanni.
A proposito, ho conosciuto un bimbo che chiama la sua nonna appunto "nanni".
Comunque il fatto è che questa particolare scena si svolge in una gelateria: ci sono silvio orlando (sempre grande) e la protagonista femminile (poco adatta al ruolo, troppo giovane anche se nanni voleva comunicarci che la lotta comincia da piccoli). silvio orlando è frustrato da una difficile condizione economica, sentimentale e professionale. chiede un gelato da asporto ed il gelataio, extracomunitario, comincia a dirgli che deve stare attento, cercare di arrivare a casa in fretta perchè senò il gelato perde le proprie qualità di freschezza, eccetera. silvio non lo fa proseguire, scatta, si arrabbia, è tutto sudato, lo affronta a muso duro e gli dice che lo sa, sono tutti uguali! perchè non gli dà solamente il gelato e non si fa i fatti suoi? viene poi calmato dalla giovane (che, guarda un po', è pure omosessuale! che birba 'sto nanni) ed insieme escono dalla gelateria.
L'unica scena interessante. Bravo anche michele placido. Il resto è il valzer dello stereotipo.
giovedì 16 agosto 2007
Nanni - ma che nome è.
erano le ore 09:49
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2 commenti:
Secondo me Silvio Orlando come attore è penoso.
sì, ma è un ottimo gelataio.
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